"La Via del Qigong"
Influenze esterne nello sviluppo del Qigong Origini e significato del nome Qigong Energia vitale nelle altre culture Applicazioni Mediche del Qigong Qigong statico: posizioni base
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"Ba Duanjin" (gli "Otto Broccati")
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Tu sei il visitatore numero: Pagina aggiornata il: 01/02/2015 |
Principi Teorici del Qigong
Ci sono vari concetti connessi con il qigong, che bisogna conoscere per capire bene le modalità di lavoro del qigong: il significato di Jing, Qi, Shen; i tre Tiao (armonizzazioni), Tiao Shen, Tiao Xi e Tiao Xin; il Dantian; la teoria di yin-yang e dei Wu Xing (5 fasi); il sistema dei Jingluo (lett. "ordito trama", qui indica i meridiani principali e i collaterali); gli Zang Fu (lett. "palazzi e magazzini", qui indicano organi e visceri). Jing, Qi, Shen: Chiamati anche i "Tre tesori", sono tre forme di energia, dalla più grossolana alla più sottile; Jing eShen sono anche definite come le forme yin e yang del Qi. Si possono anche collegare i tre Tesori, con corpo, respiro e mente. Qui torniamo ai tre principi del Qigong, per cui bisogna lavorare con tutti gli aspetti della persona: non è possibile dare attenzione al corpo, senza darla alla mente, o al respiro, o viceversa non si può praticare solo la meditazione senza considerare il corpo (come si fa in molte tecniche religiose).
Inoltre, se esso è yin rispetto al Qi, ha esso stesso espressioni yin e yang. Laspetto yang è rappresentato dalla saliva. Questa, nonostante sia fisicamente composta di enzimi digestivi, e di anticorpi protettivi, energeticamente è legata alla sessualità. Nelle tecniche sessuali del Qigong taoista, i partners sono consigliati di ingerire la saliva del compagno come scambio del qi sessuale durante il rapporto. Per la medicina cinese il Jing cresce e si sviluppa lentamente durante la fanciullezza, raggiungendo il suo massimo alletà di 21 anni, poi decresce, a meno che non controlli e si aumenti con la pratica del Qigong. La diminuzione di Jing è associata, per questo, con molti dei segni di invecchiamento come osteoporosi, abbassamento della funzionalità del sistema immunitario, mancanza dalla libido, capelli bianchi, rallentamento dei riflessi, memoria povera. Jing è lenergia che crea il midollo osseo e la materia grigia del cervello (cervello era chiamato anche "sui hai", o mare dei midolli.). Una delle tecniche più famose del qigong taoista era "huan jing bu nao" (lett. "invertire il Jing per ristabilire il cervello"). Ci sono tre risorse esterne per accumulare Jing: è ereditato dai parenti; deriva dalle parti raffinate e purificate del cibo; e, nel Qigong taoista, è dato e assorbito dal proprio partner sessuale. Ci sono anche varie risorse interne di Jing: la maggiore riserva è il Dantian inferiore; tra gli organi interni la sua sede è nel sistema dei reni (che include non solo i reni, ma anche le surreni e il sistema urogenitale). Secondo i testi alchemici taoisti, il Jing è prodotto internamente dalle energie combinate di reni e polmoni. Qualunque cosa migliori la salute di questi organi, aumenterà anche la riserva di Jing.
Qi Il carattere di Qi ha unetimologia più complessa, essendo utilizzato per migliaia di anni, fin dalle ossa oracolari risalenti ad almeno 700 anni prima di Cristo. Prima raffigurava solo del vapore che sale (prima immagine del carattere), poi vi è stato aggiunto lo stesso radicale che forma il Jing, indicante il chicco di riso (seconda immagine). Quindi qui si uniscono i vapori che dalla terra salgono verso il cielo a formare nubi, ed il riso, quindi la parte materiale che cuocendo rilascia quei vapori, tendendo a rimanere in basso. Si sintetizzano le convergenze dei due elementi fondamentali: lelemento celeste, yang, e quello terrestre, yin. Il Qi del cielo che preme da sopra, insieme a quello che viene dalla terra che preme da sotto. Inoltre vi era un secondo carattere connesso con lo stesso concetto (terza immagine), formato dal radicale indicante il fuoco, unito ad un carattere con un significato di astrazione, un quid non quantificabile, non visibile, formato da un uomo che lotta contro un ostacolo. Quel carattere da solo ora significa no, negazione. Entrambi i caratteri danno bene il senso di un certo stato di materia-energia non quantificabile, non visibile, che trasmette informazioni ed è in continuo movimento. Il concetto di Qi si è sviluppato nel tempo, insieme alla medicina cinese. Infatti, via via che le basi teoriche della medicina delle corrispondenze sistematiche diventavano più solide e specifiche, anche il significato di vecchi termini, utilizzati in passato, cambiò. E questo il periodo in cui apparve per la prima volta un termine che aveva il significato di influenza sottile (qi) e scompare il termine "gui", demone. Quindi, dove in passato si definiva uninfluenza esterna maligna "demone cattivo" (xiegui), ora si cominciò ad utilizzare al suo posto la definizione di "influenza sottile maligna" (xieqi). Il termine Qi mantenne questo significato fino allundicesimo, dodicesimo secolo d.C., quando, probabilmente, apparve anche il chicco di riso sotto il vapore. Da qui in poi, si può veramente tradurre il carattere di "Qi" come energia, soffio, energia vitale. Il Qi nella medicina cinese è poi classificato in base alla sua qualità nella fisiologia del corpo umano: Yingqi (Qi nutritivo), Weiqi (Qi protettivo), Xieqi (Qi patologico, perverso), Yuanqi (Qi primordiale), Zongqi (Qi primario), Zhengqi o Zhenqi (Qi autentico o immunitario).
La sua energia è invece perduta quando passiamo troppo tempo a guardare fuori, preoccupandoci degli avvenimenti esterni o delle nostre idee rispetto a quelli. Gli stati di mente disturbata, confusa, sono malattie dello Shen. Mentre il Jing scorre attraverso le ossa e il Qi attraverso i meridiani principali, lo Shen scorre attraverso una serie di canali chiamati "Otto meridiani straordinari". Questi sono quei percorsi su cui si focalizza lattenzione attraverso alcune classiche meditazioni di Qigong, come "La piccola Circolazione celeste" (Xiao Zhoutian). I tre tiao (Le tre armonizzazioni) Questi sono i tre principi fondamentali della pratica del Qigong, che lo rendono completo come sistema di pratica, perché non tralascia alcuno dei principali componenti dellorganismo umano: corpo, respiro e cuore-mente:
Il Dantian inferiore è considerato la radice delluomo, è il luogo di origine dei "cinque soffi" (altra antica denominazione dei cinque Qi, elementi o movimenti), racchiude lessenza ed è il luogo dove si raccoglie il rimedio, il Dan. E la porta di unione di Yin e Yang. A partire dal dodicesimo secolo, i campi di cinabro sono prima di tutto sede di trasformazione del Jing, del Qi e dello Shen, sono tre regioni del corpo attorno alle quali sono concentrate le tre tappe del lavoro psico-fisiologico del Qigong, chiamato anche Neidan, perché rappresenta linsieme delle tecniche che permettono la coltivazione del Dan interno e quindi la possibilità di ottenere la longevità. Ecco perché in molte delle tecniche usate, si sviluppa la capacità di concentrazione sui Dantian, per sviluppare, coltivandolo, il principio vitale, chiamato anche "embrione della longevità". Teoria del binomio Yin-yang e dei Wuxing (cinque fasi, movimenti) Per quanto riguarda la teoria del binomio Yin-yang, labbiamo già brevemente trattata sopra. Ora brevemente introduciamo quella dei Wuxing, collegandola a quanto già detto di Yin e Yang. Tutto ciò che esiste è il prodotto di ununica energia che si manifesta a vari livelli. Nella cosmologia cinese, il cosmo è unimmagine del principio (Dao), non il principio stesso. Il Taiji (lett. "Il Grande Polo", raffigurazione della apparente dualità in continua trasformazione di Yin-yang) rappresenta che lunità rimane anche dopo la trasformazione avvenuta durante e dopo la creazione dall Wuji (lett. "Non Polo", "Lultima vacuità" a cui si tende come scopo ultimo di tutte le pratiche spirituali). Dunque, nella manifestazione delluniverso: dall Wuji si giunge al Taiji (dal Nulla si arriva allUno); dal Taiji si hanno Yin e Yang (dallUno si passa al Due), da Yin e Yang e dalla loro continua trasformazione in tre (cielo, terra e uomo al centro), quattro (le quattro direzioni che luomo vede intorno a se), cinque (le quattro direzioni più il centro, come comprensioni della relatività delle direzioni stesse, e della propria centralità), man mano si arriva alla differenziazione più particolareggiata con le "Diecimila cose". Ma la differenziazione è solo relativa, qualitativa, legata al continuo movimento trasformatore circolare di Yin e Yang. Dire che tutto è materia, o tutto è energia, a questo punto è la stessa cosa. Lenergia è materia indifferenziata (stato yang), la materia è energia differenziata (stato yin). Più lenergia prende forma più essa è yin, meno ha forma più è yang. Nello "Huangti Neijing" si dice: "Per trattare le malattie bisogna andare fino alla radice. Ora lo Yang accumulato forma il cielo, lo Yin accumulato forma la terra. Lo Yin è tranquillità, lo Yang è movimento. Lo Yang fa nascere, lo Yin fa crescere. Lo Yang fa morire, lo Yin sotterra " Yin e Yang fermi si combinano, movendosi si separano, si differenziano, ed è proprio attraverso questa differenziazione dovuta al movimento continuo, inevitabile, che si hanno gli Wuxing, le cinque fasi (o cinque elementi, movimenti, come sono definiti sui testi occidentali). Il fondatore della teoria filosofica degli Wuxing, connessa con la natura e che influenzò il sistema di corrispondenza della medicina cinese, fu Zou Yan (circa 350 - 270 a.C.). Secondo questa teoria, lautore suddivise le connessioni di fenomeni naturali e concetti astratti, non in due (come nella teoria yinyang), ma in cinque linee di corrispondenza, scegliendo come simboli i cinque elementi naturali: metallo, legno, acqua, fuoco e terra. Il principio dinamico di trasformazione ciclico era lo stesso: ognuno di questi elementi era solo una fase nel continuo ciclo di trasformazione. Secondo questa teoria: il metallo crea lacqua, lacqua crea il legno, il legno crea il fuoco, il fuoco crea la terra, la terra crea il metallo. Invece secondo il ciclo di controllo, lacqua sottomette il fuoco, spegnendolo; il fuoco sottomette il metallo, fondendolo; il metallo sottomette il legno, tagliandolo sottoforma di sega; il legno sottomette la terra, come attrezzo agricolo; la terra sottomette lacqua, come una diga. Questi cinque elementi sono solo simboli di corrispondenza e ad ognuno di essi corrisponde un organo ed un viscere, una stagione, un colore, un periodo delle ventiquattro ore, un organo di senso, una nota musicale, un percorso specifico lungo la superficie del corpo che in seguito fu chiamato "meridiano" o "canale". =================================
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